Carrube

carrube

La carruba è il frutto dell’albero Ceratonia siliqua (carrubo), coltivato in Sicilia, soprattutto nelle provincie di Ragusa e Siracusa.
È un grande baccello lungo dai 10-20 cm, spesso e cuoioso; dapprima di colore verde-pallido, in seguito a maturazione, nel periodo compreso tra agosto e ottobre, di marrone scuro. Presenta una superficie esterna molto dura, con polpa carnosa, pastosa e zuccherina che indurisce col disseccamento.

Inoltre, contiene dei semi scuri, tondeggianti e appiattiti, assai duri, molto omogenei in peso, detti “carati”, poiché venivano utilizzati in passato come misura dell’oro.
I baccelli maturi sono commestibili, si conservano per molto tempo e possono essere consumati freschi o secchi, o in alternativa leggermente passati al forno avendo l’accortezza di scartare i semi ( hanno un elevata concentrazione di tannini dall’effetto irritante se assunti in grande quantità).

Le carrube fresche hanno un sapore dolciastro che ricorda il cioccolato. Per chi è intollerante al cioccolato, la carruba è un ottimo sostituto.
Dalla polpa dei baccelli si ottiene la farina che senza dubbio è  la forma in cui questi frutti vengono maggiormente utilizzati in pasticceria.